Volta a la Comunitat Valenciana 2024, colpo di Brandon McNulty! Battuti Aleksandr Vlasov e Santiago Buitrago, Alessandro Tonelli si difende ma perde la maglia

Brandon McNulty si aggiudica la quarta tappa della Volta a la Comunitat Valenciana 2024. Accorciata per rispetto della morte di un cicloamatore in zona traguardo, la tappa si è così decisa sull’Alto del Miserat, a 15 chilometri dall’arrivo inizialmente previsto. Ripresi gli attaccanti di giornata, i big si sono così dati battaglia in quello che è diventato un arrivo in salita. Ad imporsi, dopo un bel lavoro della Bora – hansgrohe in favore di Aleksandr Vlasov, è stato invece lo statunitense, che dopo essere stato l’unico assieme a Santiago Buitrago a seguire le accelerazioni del corridore russo, ha colto l’attimo in un tratto in falsopiano per allungare e trionfare in solitaria.

Oltre al successo di tappa, per il corridore della UAE Team Emirates arriva anche la maglia di leader. McNulty è infatti ora al comando con un margine di 13 secondi su Buitrago e 16 su Vlasov. Alessandro Tonelli deve dunque cedere il simbolo del primato, ma resta nelle zone alte della classifica, visto che è ancora ai piedi del podio.

Il video dell’arrivo

Il racconto della corsa

Dopo una prima fase frenetica e ricca di scatti, l’azione giusta nasce solamente sulla prima salita di giornata. A comporla sono Pelayo Sánchez (Movistar Team), Sam Oomen (Lidl-Trek), Mikel Bizkarra (Euskaltel-Euskadi), Jokin Murguialday (Caja Rural-Seguros RGA), James Whelan (Q36.5 Pro Cycling Team), Manuele Tarozzi (VF Group-Bardiani CSF- Faizanè) e Alex Molenaar (Illes Balears Arabay Cycling), ai quali il gruppo concede un minuto al GPM, riuscendo poi a guadagnarne un altro nel corso dell’ascesa successiva.

Tenuti sotto sorveglianza dal gruppo tirato dalla Bora – hansgrohe, gli attaccanti percorrono le prime due ore di gara alla media di 39 km/h e proseguono con ottima intesa anche nelle due salite successive e nelle relative discese, conservando sempre un gap che oscilla attorno ai 2’30”. La situazione cambia bruscamente nel corso della lunghissima discesa che porta all’Alto del Miserat, quando il gruppo viene avvisato che il traguardo di tappa sarà giudicato in cima al GPM, quindi 15,2 chilometri prima del previsto, a seguito di un tragico evento avvenuto nella zona d’arrivo, che porta anche alla cancellazione delle cerimonie di premiazione.

Il gruppo a quel punto deve necessariamente accelerare per potersi giocare la vittoria e non tarda a guadagnare terreno. Gli attaccanti vengono così ripresi proprio ai piedi della salita conclusiva, con la Bora – hansgrohe che continua a forzare il ritmo mandando il gruppo in frantumi. Esaurito il lavoro di Jai Hindley, che già in pochi sono stati in grado di seguire, Aleksandr Vlasov prova a piazzare l’affondo decisivo, ma alla sua ruota restano Brandon McNulty (UAE Team Emirates) e Santiago Buitrago (Bahrain-Victorious). Su di loro prova inizialmente a rientrare anche Agos Berhe (Team Jayco-AlUla), ma il corridore eritreo perde contatto all’accelerazione successiva.

Mentre dietro gli altri si organizzano come possono, salendo quasi alla spicciolata, il terzetto di testa si dà battaglia, anche psicologica, con Vlasov che spende molto e riceve decisamente poco in cambio. Il russo rallenta in un tratto in falsopiano, per chiedere collaborazione, ma in un momento di incertezza ne approfitta McNulty, la cui secca accelerazione lascia gli altri due sul posto. Vlasov è nuovamente quello che fa la maggior parte del lavoro per rientrare, ma il tempo perso non torna più ed è lo statunitense a trionfare, arrivando quasi improvvisamente al traguardo. Undici secondi più tardi Buitrago supera Vlasov, mentre Pello Bilbao (Bahrain-Victorious) regola il resto degli uomini di classifica che arrivano quasi uno per uno.

 

Risultato Tappa 4 Volta a la Comunitat Valenciana 2024

Classifiche Volta a la Comunitat Valenciana 2024

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